
Testimoni sepolti

Calarmena: tra realtà e immaginazione, si fa luce su una tragedia dimenticata (di Michele Ardilio, un curioso lettore
Calarmena: la realtà dietro l’immaginazione, che porta alla luce una tragedia dimenticata. di Michele Ardilio, un curioso lettore Vorrei premettere, già dalle primissime battute di questo testo, di non essere né un giornalista, né un pubblicista e nemmeno un critico letterario. Mi piace definirmi un curioso lettore, uno a cui piace scrivere, raccontare le proprie… Leggi tutto »Calarmena: tra realtà e immaginazione, si fa luce su una tragedia dimenticata (di Michele Ardilio, un curioso lettore
In my opinion

Il lavoro, di Khalil Gibran
Chiese allora un aratore: parlaci del lavoro. Ed egli rispose dicendo: Voi lavorate per poter andar di pari passo con la terra e la sua anima. Poiché oziare significa diventare estranei alle stagioni, e uscire dalla processione della vita, che in fiera sottomissione avanza maestosamente verso l’infinito. Quando voi lavorate siete un flauto che nel… Leggi tutto »Il lavoro, di Khalil Gibran
Recensioni

Il Natale con Le dalie nere e Ianieri edizioni
È da molto tempo che non aggiungo contenuti al mio sito, un po’ per pura lagnusia, un po’ perché impegnato nella promozione del mio “Testimoni sepolti”. In occasione del Natale mi è tornata la voglia di elargire, come al solito non richiesti, i miei consigli per i libri da regalare a Natale. Poiché, come al… Leggi tutto »Il Natale con Le dalie nere e Ianieri edizioni
La dieta di Rondelli

La dieta di Rondelli: H come…
H come Hot Dog… come Hamburger… Cominciamo dal primo… che vuol dire Hot Dog? Cane caldo? Ho provato a leggere l’origine di questo nome da Wikipedia ma le risposte non sono state soddisfacenti! Andiamo al sodo… per realizzarlo si usa normalmente un pane morbido di forma oblunga, tagliato a metà come per i sandwich. Esistono anche… Leggi tutto »La dieta di Rondelli: H come…
Suggestioni

Il lavoro, di Khalil Gibran
Chiese allora un aratore: parlaci del lavoro. Ed egli rispose dicendo: Voi lavorate per poter andar di pari passo con la terra e la sua anima. Poiché oziare significa diventare estranei alle stagioni, e uscire dalla processione della vita, che in fiera sottomissione avanza maestosamente verso l’infinito. Quando voi lavorate siete un flauto che nel… Leggi tutto »Il lavoro, di Khalil Gibran
Parole sono

Millantare, una parola che si può vantare!
“Millanta” è un numero di fantasia che scherzosamente, almeno nell’uso che ne conosco io, viene usato per amplificare ingrandendo un numero imprecisato di volte. Lo possiamo sentire ascoltando Don Chisciotte di Francesco Guccini «Ho letto millanta storie di cavalieri erranti – di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti – per starmene ancora chiuso coi miei libri in… Leggi tutto »Millantare, una parola che si può vantare!